Nella professione di garden designer si intrecciano creatività, competenze tecniche e una profonda connessione con la natura. Il garden designer non è semplicemente un progettista di spazi verdi: lavora con le piante, ma ha anche competenze architettoniche e paesaggistiche, e sa plasmare diversi elementi per creare luoghi armoniosi e funzionali.
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Creatività e visione estetica: il ruolo del garden designer
Un giardino è il risultato di una visione, un’idea che prende vita attraverso una composizione sapiente degli elementi naturali e architettonici. Il garden designer ha il compito di creare spazi che rispondano a criteri estetici e funzionali precisi. Ogni giardino racconta la storia delle persone che lo abitano, e il gardening designer deve saper interpretare i desideri e le necessità del cliente, integrando il gusto personale con una conoscenza approfondita di stili e tendenze, che possono spaziare da soluzioni geometriche e ordinate a un’estetica più libera e naturale. La vera sfida per il garden designer è creare un’opera che non sia solo visivamente piacevole, ma che possa evolversi nel tempo, nelle stagioni, negli anni. Il garden design è un’arte dinamica.
Cosa fa un garden designer?
Per prima cosa il garden designer deve entrare in sintonia con lo spazio da progettare e con le persone che lo vivono. Attraverso una consulenza sarà possibile delineare lo sviluppo degli spazi in base agli utilizzi e alle specifiche esigenze del committente, indipendentemente dalla metratura disponibile.
La fase di pianificazione e progettazione prevede lo sviluppo di un progetto che tiene conto di tutti i dettagli dalla pavimentazione all’illuminazione, dalle strutture di copertura agli arredi, dalla scelta degli elementi botanici alla parte puramente tecnica.
Per finire, nella fase di esecuzione del progetto vera e propria, il garden designer coordinerà tutte le operazioni, dalla selezione delle maestranze alla gestione di tutti gli adempimenti burocratici necessari.
Natura, funzionalità, armonia: il ruolo del designer di giardini
Se il talento del garden designer risiede nella creatività e nell’estetica, la natura rappresenta la sua materia prima. Le piante e i fiori che popolano il giardino sono tutti elementi che devono essere compresi e gestiti con grande attenzione.
Il garden designer deve avere una profonda conoscenza della botanica. Saper scegliere le piante giuste per un determinato spazio è fondamentale: non solo per ottenere l’effetto estetico desiderato, ma anche per garantire la resa nel tempo del giardino. La selezione delle piante dipende da molteplici fattori: il clima, la qualità del terreno, l’esposizione al sole e al vento, e persino la vicinanza a edifici o altre strutture. Inoltre, il designer deve considerare l’interazione tra le diverse specie vegetali, creando un equilibrio che permetta a tutte le piante di crescere in armonia. Anche l’acqua è un elemento importante, anche come strumento di design. Fontane e cascate possono diventare elementi centrali di un progetto, creando un’atmosfera rilassante. Inoltre, il garden designer deve quindi essere in grado di progettare sistemi di irrigazione efficienti.
Oltre all’aspetto estetico, il garden designer deve occuparsi della funzionalità. Il giardino non è solo uno spazio da guardare, ma un luogo da vivere, ed è fondamentale considerare come lo spazio verrà utilizzato dai suoi fruitori. Percorsi, zone gioco o angoli relax devono essere integrati in modo armonioso nel progetto, tenendo conto delle esigenze pratiche e delle preferenze estetiche. Anche la scelta dei materiali per pavimentazioni, arredi e strutture gioca un ruolo importante.
Perché affidarti a un garden designer?
Il lavoro del garden designer, in definitiva, va ben oltre la semplice progettazione di uno spazio verde. In un’epoca in cui la vita quotidiana è sempre più distaccata dalla natura, il giardino diventa uno spazio di rifugio, di pace e di rigenerazione, un luogo in cui si può fuggire dallo stress e dalla frenesia.
Ogni scelta fatta nel processo di design – dalle piante selezionate, alla disposizione degli spazi, fino all’uso dell’acqua e dei materiali – contribuisce a creare un equilibrio delicato e armonioso tra l’estetica e la natura. Il garden designer diventa così un custode di questi spazi, capace di interpretare gli spazi verdi e di integrarli in maniera sostenibile e consapevole nella vita di tutti i giorni.